venerdì 4 settembre 2015

Quest’anno provo l’rca a rate

provare rca a rate

Il costo dell’Rca incide notevolmente sul bilancio familiare. Un modo per alleggerire questa spesa potrebbe essere quello di pagare il premio con rate mensili anziché in un’unica soluzione come succede con le assicurazioni tradizionali. Negli ultimi anni, infatti, complice la crisi economica, sono sempre di più le compagnie assicurative che garantiscono ai loro clienti la possibilità di poter assicurare l’auto pagando il premio con piccole rate mensili dall’importo costante.
Ma davvero le assicurazioni a rate sono convenienti? Quest’anno ho deciso di provare, ma, prima di stipulare una polizza ho voluto ponderare bene i pro e i contro di tale opzione. Ecco le mie conclusioni.
Come prima cosa bisogna precisare che a differenza delle assicurazioni semestrali o trimestrali, le assicurazioni a rate hanno una copertura annuale e sono rese possibili grazie ad accordi che le compagnie assicurative stipulano con delle finanziarie. In pratica l’intero importo del premio assicurativo viene versato in un’unica soluzione alla compagnia assicurativa dalla finanziaria che poi si farà rimborsare mensilmente dall’assicurato. Quando si stipula una polizza rca a rate, infatti, le rate mensili non vengono pagate all’assicurazione, bensì alla società di credito. Un po’ come quando si chiede un finanziamento per l’acquisto di un elettrodomestico.
Questo meccanismo ha tutta una serie di pro e di contro. Il principale vantaggio è dato sicuramente dal fatto che le rate mensili sono molto più gestibili e meno gravose per il bilancio familiare. Al momento della stipula del contratto si può scegliere il numero di rate che possono essere 10 o 12. Essendo un’assicurazione annuale, infine, l’auto è coperta nell’arco di tutti i 12 mesi.
Il principale svantaggio, almeno dal mio punto di vista, è rappresentato dall’aumento del premio assicurativo. Stipulando di fatto un finanziamento, tutti gli eventuali interessi spettanti alla società di credito per la somma anticipata all’assicurazione vengono caricati sul costo finale dell’assicurazione che risulterà maggiorata degli interessi. Un particolare che rischia di vanificare del tutto la convenienza rappresentata dalla rateizzazione della somma dovuta.
Cosa fare allora? Il mio consiglio, quando si decide di stipulare una polizza rca a rate, è di leggere con attenzione i contratti assicurativi, valutando bene gli oneri a carico del contraente e controllare  il tasso di interesse applicato alla proposta, in modo da valutare, una volta fatti i dovuti calcoli, se conviene o meno optare per questa scelta.