Può essere difficile da credere
al giorno d’oggi, ma, la paura di prendere la patente e più in generale la
paura di guidare l’automobile, sono dei disagi molto diffusi. La paura di
guidare, nota in campo medico come “amaxofobia”, è una fobia che interessa un numero sempre
maggiore di persone nel mondo ed è considerata una patologia invalidante a
tutti gli effetti, dal momento che va a condizionare la vita quotidiana di chi
ne soffre.
L’amaxofobia può essere la
conseguenza di un trauma, ad esempio un incidente stradale subito o causato, o
scaturire da un disagio di tipo psicologico dovuto ad una mancanza di fiducia
nelle proprie capacità e al rifiuto di assumersi delle responsabilità.
La paura di prendere la patente è
strettamente connessa, se non addirittura una diretta conseguenza
dell’amaxofobia e si manifesta con attacchi di panico scatenati anche solo dal
pensiero di dover sostenere l’esame di guida. Questo stato di cose è alla base
delle difficoltà incontrate da molte persone a superare i test di guida.
Come fare a capire se si soffre
di amaxofobia, o se la paura di prendere la patente è solo un timore momentaneo
dovuto a fattori di stress o all’ansia determinata dall’idea di dover sostenere
un esame? Ecco alcuni campanelli d’allarme che possono indicare la presenza di
un problema:
- Il soggetto preferisce rinunciare a viaggi, sposamenti per lavoro o per divertimento pur di evitare di guidare.
- Il soggetto ha una paura irrazionale di eventuali incidenti
- Il soggetto ha paura del traffico, delle autostrade o della presenza di gallerie.
- Quando si mette al volante il soggetto è preda di attacchi di panico.
In tutti questi casi, il soggetto
in questione potrebbe soffrire di amaxofobia e quindi avere bisogno di un
supporto specialistico per superare la propria paura.
Come tutte le fobie, infatti,
anche quella di guidare può essere curata grazie all’aiuto di uno
psicoterapeuta che aiuterà il soggetto ad accettare la propria paura e a
gestirla in maniera razionale in modo da poterla superare. Compito del
terapeuta in questo caso è quello di aiutare il paziente a compiere con
serenità azioni che fino a qualche tempo prima generavano in lui ansia e
preoccupazioni, come appunto, guidare l’auto o sostenere l’esame per prendere
la patente.